Nuovo sistema di licenze per l'esportazione di beni a duplice uso in Thailandia!
Il 10 novembre 2025, il Ministero del Commercio tailandese ha deciso nuove misure di licenza per l'esportazione di beni a duplice uso per garantire gli standard commerciali internazionali.

Nuovo sistema di licenze per l'esportazione di beni a duplice uso in Thailandia!
Il 10 novembre 2025, Narin Suphajee, ministro del Commercio, ha annunciato la prima riunione di un nuovo comitato che affronterà le questioni chiave relative alla sicurezza nazionale e al commercio. Questo comitato è composto da rappresentanti di 13 agenzie responsabili della sicurezza, degli affari esteri e dell'attuazione pratica. Oltre allo scambio costante da parte del governo, si intende anche costruire un ponte verso il settore privato.
Il comitato ha recentemente approvato una misura di licenza per l'esportazione e la reimportazione di articoli a duplice uso (DUI). Lo scopo di questa misura è introdurre controlli rigorosi e trasparenti per mantenere l’equilibrio tra precauzioni di sicurezza e facilitazione degli scambi. Dall’inizio del 2026, queste norme si applicheranno inizialmente ai materiali nucleari, ai macchinari pesanti e ai dispositivi tecnici che potenzialmente possono essere utilizzati per produrre armi di distruzione di massa.
Dai controlli di sicurezza agli incentivi commerciali
Particolare attenzione sarà prestata alla creazione di un sistema che faciliti il controllo delle merci a vantaggio del settore privato. In futuro ad alcuni articoli sarà possibile attribuire il codice di eccezione “EXEMPT99” per uno sdoganamento più rapido. Oltre ai già citati beni nucleari, la commissione prevede in una seconda fase di ampliare le licenze per articoli nei settori della navigazione, dell'elettronica aeronautica e dell'equipaggiamento marittimo.
Verrà stabilita una lista di controllo nazionale da rivedere ogni cinque anni per riflettere gli standard doganali globali e i cambiamenti tecnologici. Queste misure sono in linea con la legge nazionale sul controllo dei prodotti legati alla proliferazione delle armi di distruzione di massa, adottata nel 2019, e con le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Impegno verso gli standard internazionali
Con queste misure di licenza, la Thailandia mira a dimostrare il proprio impegno nei confronti degli obblighi internazionali e ad aumentare la fiducia dei partner commerciali e degli investitori stranieri. Il Ministero del Commercio prevede inoltre di promuovere la consapevolezza di queste nuove normative tra le aziende e di lavorare a stretto contatto con le autorità competenti come le dogane per coordinare i requisiti e i processi legali.
L’attenzione si concentra sull’equilibrio tra sicurezza e promozione commerciale. Le questioni geopolitiche non devono avere un impatto sulla stabilità economica del Paese, che è di immensa importanza nell’attuale situazione globale.
Guardando oltre le risorse e le normative della Thailandia si vede come sia cruciale anche la selezione dei fornitori di servizi in altri settori, come il settore delle pulizie. Dall'analisi dei servizi di pulizia per piccole imprese a Whalley, la scelta dei giusti fornitori di servizi richiede anche una serie di considerazioni, come il tipo di pulizia necessaria e la flessibilità in caso di emergenza. Sempre più aziende pongono l'accento su prodotti per la pulizia ecologici e ipoallergenici, evidenziando la necessità di servizi specializzati.
Le previsioni del tempo come un altro fattore
Per informazioni più dettagliate sulla nuova regolamentazione commerciale, il Ministero del Commercio ha pubblicato una panoramica sul suo sito web. Gli sviluppi attuali, sia nel panorama del commercio al dettaglio che nel settore dei servizi locali, sono al centro dell’attenzione di molti imprenditori e possono influenzare in modo significativo le decisioni strategiche.