La Cina intende raggiungere la prosperità: raddoppiare il PIL entro il 2035!

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La Cina prevede di raddoppiare il proprio PIL pro capite al livello dei paesi in via di sviluppo di medie dimensioni entro il 2035, sostenuta da innovazione e riforme.

China plant bis 2035 eine Verdopplung des Pro-Kopf-BIPs auf das Niveau mittlerer Entwicklungsländer, unterstützt durch Innovation und Reformen.
La Cina prevede di raddoppiare il proprio PIL pro capite al livello dei paesi in via di sviluppo di medie dimensioni entro il 2035, sostenuta da innovazione e riforme.

La Cina intende raggiungere la prosperità: raddoppiare il PIL entro il 2035!

L’economia cinese potrebbe cambiare radicalmente nei prossimi anni. La Cina ha piani ambiziosi per aumentare il PIL pro capite al livello di un “paese a medio sviluppo” entro il 2035. Questo non è solo un semplice numero; fa parte di un piano a lungo termine per la modernizzazione socialista fondamentale, come riporta Today. A ciò si aggiunge la necessità di raggiungere una crescita economica media superiore al 4,17% annuo tra il 2026 e il 2035.

Gli esperti sono ottimisti. I fattori che potrebbero sostenere questa crescita sono diversi. Secondo un rapporto di [Money and Banking].co.th/2025/207445/, la Cina dispone di ricche risorse e di un’enorme forza lavoro, oltre a massicci investimenti in ricerca e sviluppo che rafforzano l’innovazione. Queste riforme strutturali e l’attenzione allo sviluppo di qualità sono considerate essenziali per il progresso auspicato.

Obiettivi e sfide della crescita

Il Fondo monetario internazionale (FMI) ha già stabilito parametri chiari per il livello dei “paesi medi sviluppati”, che nel 2020 hanno superato i 20.000 dollari di PIL pro capite. Per raggiungere questi obiettivi, la Cina deve raddoppiare il proprio PIL pro capite rispetto ai livelli del 2020 entro il 2035. Si tratta di una sfida scoraggiante, ma che appare fattibile dato che la Cina ha registrato una crescita media di circa il 5,5% negli ultimi cinque anni, nonostante le ulteriori difficoltà poste dalla pandemia di COVID-19.

Si prevede che la produzione economica totale sarà di circa 140 trilioni di yuan (circa 19,76 trilioni di dollari) nel 2025, sottolineando la forza dell’economia cinese. Ma una linea chiara sugli obiettivi del governo è cruciale. Una crescita superiore al 4,17% dipenderà in modo significativo dall’impegno per uno sviluppo di alta qualità incentrato su riforme strutturali per ridurre le barriere istituzionali e sistemiche.

Uno sguardo al futuro

Anche il miglioramento della forza innovativa e dell’adattabilità del quadro politico svolgono un ruolo centrale. La Cina vuole trasformarsi da un’economia dipendente dagli investimenti e dalla produzione di massa in un motore di innovazione che offre tecnologie e servizi di alta qualità. Questa strategia di trasformazione mira a rafforzare la stabilità economica del paese e l'influenza globale, come riportato da Statista chiarisce.

I prossimi anni saranno cruciali per la posizione della Cina nell’economia globale. La strategia del Paese potrebbe non solo cambiare il panorama politico interno, ma avere anche implicazioni di vasta portata per i partenariati internazionali e le opportunità commerciali. Concentrandosi su uno sviluppo di alta qualità, la Cina potrebbe essere in grado di porre la propria economia su una base resiliente e sostenibile.