Simposio BAM: la lotta della Thailandia contro i crediti inesigibili inizia ora!
Il 4 dicembre 2025, il simposio BAM in Thailandia discuterà le strategie per ridurre i crediti inesigibili e promuovere l’economia.

Simposio BAM: la lotta della Thailandia contro i crediti inesigibili inizia ora!
Si è svolto oggi il BAM Symposium, il primo evento di questo genere, organizzato dalla Bangkok Asset Management Company (BAM). Sotto il tema “Nuova era di AMC – Rivitalizzare le risorse per rilanciare l’economia tailandese”, gli esperti si sono riuniti per discutere le questioni urgenti dell’economia tailandese. Una delle principali preoccupazioni è l’elevato livello del debito delle famiglie, che nonostante il calo è ancora superiore all’86%, e i relativi crediti inesigibili, che rappresentano quasi il 4% del totale. Particolarmente colpite sono le piccole e medie imprese, con l’8-9% dei prestiti in default.
In passato le Società di Gestione del Risparmio (AMC) avevano svolto un ruolo significativo assorbendo fino al 20% dei crediti in sofferenza. Tuttavia, questa percentuale attualmente è solo del 10% circa. È stato sottolineato che è necessaria una migliore cooperazione tra le AMC e le banche per superare questa sfida e riportare i debitori nel sistema economico. La Banca di Thailandia (BoT) sta quindi pianificando importanti cambiamenti per facilitare la creazione di nuove AMC in joint venture. L’obiettivo è aumentare la flessibilità e, in particolare, sostenere meglio i piccoli e micro prestiti.
Un punto importante delle discussioni è stata la prevista prima fase del progetto, in cui i crediti inesigibili saranno trasferiti dalle banche alle AMC. Al centro dell'attenzione ci sono da 1,5 a 2 milioni di debitori, per un totale di oltre 700.000 prestiti delle banche commerciali alla SAM, circa 800.000 da istituti finanziari non bancari e da 400.000 a 500.000 delle banche statali ad Ari AMC. Con oltre 1.000 miliardi di baht di crediti inesigibili in gestione, il compito resta enorme.
Strategie per ridurre i prestiti
La necessità di ridurre i crediti deteriorati (NPL) è il filo conduttore dell’evento. Un obiettivo fondamentale è migliorare i bilanci delle banche e aumentare la loro capacità di prestito. Ciò è importante non solo per la stabilità delle banche, ma anche per l’intera economia tailandese, poiché la concessione di prestiti facili è di grande importanza. I funzionari governativi vogliono raggiungere questo obiettivo attraverso modifiche alle politiche esistenti senza la necessità di nuove leggi, il che promette un’attuazione più rapida.
Un altro passo per migliorare la situazione è la possibilità per le banche commerciali di trasferire i crediti deteriorati alle proprie società di gestione del risparmio. Ciò potrebbe servire da incentivo per motivare non solo le banche pubbliche ma anche le piccole banche private ad agire. Soluzioni specialistiche come Ari Asset Management Co (ARI-AMC), una joint venture con Bangkok Commercial Asset Management Plc e Government Savings Bank, potrebbero rivelarsi cruciali in questo caso.
Eventi come il Simposio BAM mostrano chiaramente quanto sia importante riunire i diversi stakeholder nel settore della gestione patrimoniale per trovare soluzioni comuni alle pressanti sfide economiche. L’attenzione non dovrebbe concentrarsi solo sulla risoluzione dei problemi a breve termine, ma anche su una strategia a lungo termine per la riabilitazione dei debitori, come già evidenziato dalla SAM e da altre AMC.
Le sfide non dovrebbero essere sottovalutate, perché la complessa struttura del debito e l’elevato numero di debiti piccoli, spesso difficili da risolvere, pongono gli operatori di mercato di fronte a compiti importanti. Una cosa è però chiara: il simposio è stato un passo nella giusta direzione per impostare il percorso verso uno sviluppo economico sostenibile in Thailandia.